Se non un grande miracolo, almeno un miracoletto s’è registrato in questi giorni al Centro di Solidarietà Cristiana Papa Francesco. Una azienda rinomata: “Mavive”, rappresentata dal signor Alessio Mazzetto, ha fatto pervenire al nostro ipermercato solidale una notevole quantità di prodotti per l’igiene della persona che questa ditta commercializza non solo in tutta Italia ma anche all’Estero.
Qualcuno potrebbe forse mostrare sorpresa che ad un ipermercato per i poveri invece di salami o formaggi si donino prodotti che normalmente sono riservati a persone piuttosto sofisticate e fin troppo preoccupati del loro corpo. Noi però non siamo di questo parere perché ci fa enorme piacere sapere che qualcuno dei 1500 “clienti” che ogni settimana frequentano il nostro ipermercato possa presentarsi alla messa di mezzanotte “per Natale” non solo vestito degli indumenti del magazzino del nostro emporio – quanto mai fornito di migliaia di capi di vestiario di ogni genere – ma perfino elegante e profumato.
Siamo convinti che anche nostro Signore sia di questo parere. Vi ricordo infatti che Gesù fu contento quando la Maddalena, che al quel tempo non godeva di troppa buona fama, secondo l’usanza del tempo gli unse i piedi con dolce profumo. Sono certo che fra le mille luci che brilleranno a Natale ci sia pure quella del signor Mazzetto e non sia meno bella delle altre.
La vita è infatti fatta pure di poesia e bellezza. E all’ipermercato ad ogni giorno che passa si aggiunge sempre una nuova “trovata” che profuma di poesia, amicizia e fraternità. L’efficienza e la cortesia dei volontari addetti ai banchi dell’ipermercato non mancano di certo, perché questi ingredienti sono parte integrante di qualsiasi azienda. Però c’è pure qualcosa da offrire al pubblico. Ci sono pure dei volontari creativi che non mancano proprio di fantasia e di buon gusto.
La signora Lucia, una morettina, che per tutta la vita ha lavorato nei supermercati ma che ora, in pensione, sta offrendo il suo tempo, la sua esperienza e il suo buon gusto, fin dall’inizio di novembre s’è ritirata in un luogo appartato del grande ipermercato. Aiutata da qualche apprendista sta confezionando da mane a sera creazioni natalizie, perché un ragazzino le possa offrire alla sua insegnante o a sua madre come dono di Natale. Una bella confezione strutturata con qualche dolcetto, qualche fiore e tanta poesia al prezzo di 3 o 5 euro.
Quando mi reco al mercato e scorgo nel banco di esposizione queste confezioni umili ma belle, io che si sono un sentimentale, ma pure un sognatore, mi commuovo perfino al pensiero che pure nella casa dei più poveri possano verificarsi questi fatti di tenerezza e di amore filiale. Lucia da mane a sera confeziona sempre con rinnovata fantasia ed impegno questi unici ma profumati doni natalizi.
Il guaio, per lei, è che non appena queste confezioni sono esposte esse vanno a ruba, tanto che per quanto produca non è mai sufficiente alle richieste del “mercato”! Quando poi vado a visitare il laboratorio di questa volontaria, la vedo talmente impegnata e felice delle sue creazioni che mi pare perfino più giovane e più bella. è proprio vero che la solidarietà rende splendidi anche i nostri giorni che sembrano spesso tanto pesanti e cupi per la pandemia che ci minaccia. Avverto quindi che chi desiderasse una di queste confezioni per Natale è meglio che si presenti quanto prima!