Da “IL PUNTO” – 4 febbraio 2018
settimanale delle parrocchie di Catene e Villabona di Marghera
Questo numero del settimanale si presenta ordinato ed essenziale per le notizie che si rifanno agli appuntamenti propri della vita della Chiesa in questo inizio di febbraio: “Giornata per la vita”, “Prime confessioni” e “Giornata dell’ammalato”.
Ritengo utile sottolineare tre argomenti pur non sviluppati come sarebbe utile:
Il calendario da febbraio a fine maggio dei corsi di esercizi spirituali che si svolgeranno nella Casa della diocesi al Cavallino per le varie categorie di persone. C’è da augurarsi che ogni corso sia presentato con convinzione a tempo debito.
Riunione dei consigli economico e pastorale con, all’ordine del giorno, la lamentata diminuzione delle offerte. Se mi è permesso un consiglio da vecchio parroco: la questione si risolve lentamente investendo di più sulla carità. La riflessione di R.Zane, forse un insegnante, sull’importanza della partecipazione all’ora di religione a scuola. Pur convenendo col pensiero dell’autore dell’articolo, credo che l’insegnamento della religione a scuola diventi sempre più difficile per uno stato sempre meno confessionale e sempre più laico e per la sensibilità dell’uomo di oggi che è pure sempre più geloso dell’autonomia delle sue scelte. Forse la proposta evangelica dovrà cercare vie nuove per essere offerta all’uomo di oggi, ma di certo non manca questa possibilità.
don Armando
Calendario Esercizi Spirituali
Pubblichiamo il calendario dei prossimi corsi di Esercizi Spirituali presso la casa della diocesi al Cavallino
“S. Maria Assunta”:
CALENDARIO 2018
2-4 feb. 18 – Sposi – don Corrado Cannizzaro
16-18 feb. 18 – Giovani – don Carlo Broccardo
19-21 feb. 18 – Tutti:giovani e adulti – don Gianni Bernardi
2-4 mar.18 – Giovanissime e giovanissimi – don Gilberto Sabbadin don Fabrizio Favaro
16-18 mar.18 – Tutti:giovani e adulti – don Paolo Ferrazzo
In particolare per i catechisti
6-8 apr. 18 – Sposi – con figli mons. Franco Manenti
20-22 apr. 18 – Tutti:giovani e adulti – don Romano Martinelli
4-6 mag.18 – Sposi con figli – don Guido Benzi (Rimini)
16-20 mag.18 – Sposi con figli – don Maurizio Marcheselli
Consigli Pastorale ed Economico in seduta comune
Martedì 6 febbraio alle 20.40 sono convocati congiuntamente i Consigli Pastorale ed Economico. Il Parroco infatti chiede una riflessione comune su alcune questioni di carattere economico, in special modo sul netto e vistoso calo delle offerte per la vita della comunità. Come in famiglia, si analizzeranno i consuntivi e ci si interrogherà sui motivi della disaffezione cui assistiamo, così come sui modi per sensibilizzare maggiormente i parrocchiani circa la necessità di sovvenire alle molte spese.
Ora di regione, opportunità per accrescere la propria cultura
L’insegnamento della religione Cattolica a scuola è spesso sottovalutato. Nel corso degli ultimi vent’anni, si è verificato un calo di avvalenti di circa il 6%. È un dato che riassume una situazione in peggioramento. Io, che sono un liceale, tutta questa fuga dalla religione a scuola fatico a motivarla. Credo piuttosto che molti non partecipino semplicemente perché ne fraintendono il senso. Durante la scuola un ragazzo inizia a diventare indipendente e più responsabile di se stesso; è necessario quindi che prenda in mano anche la questione religiosa in modo personale. Durante l’ora di religione Cattolica si ha la possibilità di ragionare su temi importanti, con rispetto di tutte le posizioni. Chi è credente ha l’occasione di rafforzare la propria fede parlandone con altri ragazzi, perché è proprio quando ci vengono fatte delle domande sulla nostra fede che ci rendiamo conto di quanto possa essere superficiale (almeno per me). Fare religione Cattolica a scuola non significa certo convertire gli atei o gli appartenenti ad altre religioni, ma approfondire tutti i saperi a partire dal punto di vista religioso. Cari ragazzi e genitori, la religione non è un ambito da cui scappare a scuola! Nella mia esperienza è stato – ed è – un insegnamento importante per la formazione del mio pensiero personale, forse più di molti altri.
R. Zane