Da “CAMMINIAMO ASSIEME” – 22 ottobre 2017
settimanale delle parrocchie di San Pietro e Sant’Andrea di Favaro Veneto
Per essere il portavoce di due parrocchie, questo settimanale è in verità ancora un po’ povero. Comunque, considerando il fatto che siamo appena al numero due del periodico, possiamo ancora sperare in una crescita.
Riporto una bella lettera con cui il parroco della comunità cristiana di San Venanzio di Camerino ringrazia la parrocchia di Favaro per i contributi dati in aiuto al suo paese.
Queste aperture solidali di una parrocchia nei riguardi di altri che sono in difficoltà, è sempre segno di carità cristiana.
Forse qualcuno ricorderà che alla fine dell’ultima Festa di Maggio una giornata intera era stata dedicata alla raccolta fondi per aiutare la parrocchia di Camerino colpita dal terremoto. Sono stati raccolti in tutto 8.000 euro che sono stati consegnati a don Marco, il parroco. In questi giorni è arrivato questo scritto di ringraziamento che rendiamo pubblico.
Grazie : non siamo soli.
Dopo i terribili terremoti dello scorso ottobre 2016 (26 e 30) abbiamo visto completamente stravolgere e cambiare la nostra vita: quello che si era costruito, perduto e molti progetti futuri tramontati prima di vedere la luce. Davanti a tante difficoltà poteva prevalere lo sconforto, ma abbiamo deciso immediatamente di reagire, di continuare a sostenere le iniziative della nostra comunità e a cercare aiuto. Così la nostra parrocchia di San Venanzio Martire a Camerino ha continuato a svolgere le proprie attività, trovando sostegno e collaborazione anche con le altre comunità cristiane della città e cercando di unire e aggregare una popolazione dispersa e lontana dal proprio paese. Non è stato facile affrontare l’emergenza dei primi momenti, dal campo di accoglienza, ai tendoni, ai container: in definitiva vivere in un paese, ed è così purtroppo ancora oggi, totalmente in “zona rossa” senza sapere quando sarà riconsegnato alla vita. Abbiamo cercato di puntare sui giovani cercando di consegnargli occasioni per evadere dalla dura realtà quotidiana e per metterli in “rete” con altri ragazzi desiderosi di incontrarli. Un altro grande progetto era quello di salvare la nostra Scuola dell’Infanzia, presente da più di 50 anni come realtà educativa a Camerino, la cui sede storica è inutilizzabile perché all’interno del complesso della basilica di San Venanzio gravemente lesionata dal sisma, un progetto che aveva bisogno dell’aiuto e del sostegno di tanti.
Nasce così il contatto con la vostra parrocchia di Sant’Andrea Apostolo con don Andrea e Calisto che si è concretizzato con la mia visita dello scorso 6 giugno e nella grande cena di solidarietà dove avete raccolto ben € 8000. Sono tornato nella mia città con un profondo senso di gratitudine, con la gioia di aver incontrato tante persone desiderose di fare qualcosa di buono, con velocità e con concretezza: è il grande cuore della vostra comunità. A qualche mese dal nostro incontro posso dirvi che finalmente siamo giunti al nostro obiettivo, stiamo per iniziare i lavori di costruzione della nuova scuola e speriamo che per gennaio/febbraio 2018 i nostri bambini possano entrarvi per iniziare una pagina nuova della nostra storia. Non posso che ringraziarvi con tutto il cuore, non ci siamo sentiti mai soli e sappiamo tutti di avere amici veri a Favaro Veneto. Ancora grazie, un caro saluto a tutti e un ricordo nella preghiera.Don Marco Gentilucci