Da “SAN NICOLO’ E SAN MARCO” – 8 settembre 2017
settimanale di queste due parrocchie di Mira
Ripesco due articoli che, per motivi diversi, ritengo di segnalare anche se sono un po’ datati.
Il primo è “Appunti … di don Gino”, la rubrica che ho segnalato altre volte e che consiglierei ad ogni parroco per quel modo di riflettere a voce alta, o più precisamente di aprirsi con i propri fedeli mediante riflessioni confidenziali espresse tramite il periodico parrocchiale. Questa soluzione offre la possibilità ad un approccio confidenziale con il proprio sacerdote, conosciuto attraverso i suoi scritti. Credo poi che gli appunti di don Gino facciano bene a tutti.
Il secondo articoletto che sottolineo è quello che passa sotto il titolo di “Proposte per i giovani”, dal quale si apprende che nelle due parrocchie si è già arrivati a proporre un tipo di formazione a tutto l’articoato mondo giovanile attraverso una catechesi e delle esperienze diverse ma sempre con finalità pastorali.
Appunti… di don Gino
UN ANNO FA…
Confesso che un anno fa, di fronte all’impegno di assumere anche la parrocchia di s. Marco, ero profondamente preoccupato. Si trattava di moltiplicare il lavoro, che già è abbondante, e di trovare strade nuove per “collaborare” insieme. Ma ero ancora più preoccupato di come avrei amato anche quest’altra porzione della Chiesa che mi veniva affidata. E’ passato un anno, è passato veloce, e mi sono accorto che il cuore si è allargato tanto da trovare spazio per amare anche la chiesa e la comunità di s. Marco. A piccoli passi, come è sempre il cammino, è cresciuta la conoscenza, la stima e l’affetto. Alcune collaborazioni sono cresciute quasi da sole: i catechisti delle due comunità si sono incontrati e hanno camminato insieme; i collaboratori di s. Marco sono diventati preziosi e “simpatici”; la Messa del mattino ha unito in maniera semplice persone diverse; la processione del Venerdì Santo è stata un segno veramente bello di comunione. Se il cuore si allarga, il Signore ci darà modo di allargare anche la collaborazione e la gioia.RIPARTIRE
Se potessi, cancellerei dal calendario il mese di settembre. Dopo il periodo delle vacanze dove tutto assume un ritmo diverso, bisogna ripartire con il cammino normale della parrocchia. C’è da organizzare la catechesi, le attività per i ragazzi e i giovani, gli appuntamenti con i fidanzati, le famiglie, gli anziani e mille altre cose. E’ il tempo nel quale si affacciano mille richieste che non sempre trovano una disponibilità generosa, bisogna affrontare anche qualche “no” e tante richieste che non sempre possono essere accolte. E’ vero che si presentano tante persone generose, ma non bastano per coprire tutte le esigenze. Ma ormai siamo dentro a questo mese “terribile” e, come sempre, lo affrontiamo con grinta e con impegno. Tanto non serve niente fare “gli struzzi”; i problemi vanno affrontati e risolti, con l’aiuto del Signore e di tante persone buone disposte a collaborare con generosità. Alla fine di questo sfogo rimane da dire: “viva settembre”: la vita riprende con gioia.GUERRA E PACE
Ieri il quotidiano “Avvenire” portava in prima pagina il titolo: “Guerra & pace”, e mostrava da un lato la foto dei carri armati del dittatore della Corea del Nord e dall’altro un manifesto di Papa Francesco per la sua visita in Colombia.
Da un lato l’esibizione della forza che potrebbe provocare distruzioni e catastrofi e dall’altra la forza inerme di questo Papa che non ha paura di recarsi in un paese dove, fino all’altro ieri, era in atto una guerra civile. Da un lato la forza che rappresenta il male, dall’altra una foto piena di tenerezza, alla quale siamo abituati, di Papa Francesco che abbraccia un bambino, e in fianco la scritta: “Non si può vivere senza perdonarsi, soprattutto in famiglia”.
La guerra e la pace: da sempre si affrontano nella storia dell’umanità, a partire dai rapporti più semplici e quotidiani, per allargarsi agli stati e ai paesi.
Papa Francesco, messaggero di pace e di riconciliazione, invita tutti alla preghiera e a gesti di riconciliazione, a cominciare da casa nostra.Don Gino Cicutto
PROPOSTE PER I GIOVANI
Comunichiamo per tempo alcune proposte per i giovani in modo da tenersi liberi nelle date fissate.
PERCORSO PER I GIOVANI DI 5A SUPERIORE E DEL PRIMO ANNO DI UNIVERSITÀ
Domenica 17 settembre: ritrovo per la Messa delle 9.30 a s. Nicolò, partenza per Portobuffolè e incontro con don Giorgio Maschio sul tema: “Cristo è interessante?”
Pranzo al sacco
PROPOSTA RIVOLTA AI GIOVANI UNIVERSITARI E LAVORATORI, FIDANZATI O MENO, SPOSATI O SULLA VIA DEL MATRIMONIO
Sabato 16 settembre, ore 10.00 partenza dalla chiesa di s. Nicolò e incontro con le monache del Monastero di Attimis (Udine)
Pranzo al sacco – Cena a Mira, alla Festa di fine estate organizzata dagli scout.
E’ necessario dare l’adesione a don Mauro entro il 6 settembre. Si tratta di due proposte differenziate e serie che speriamo possano incontrare l’interesse dei giovani di s. Nicolò e s. Marco.