Rita Bellini, artista quanto mai affermata nel mondo della pittura contemporanea, ha comunicato d’aver deciso di donare tutta la sua produzione a carattere religioso alle strutture dei Centri don Vecchi.
Ella ha esposto più volte alla galleria d’arte “La Cella”, gestita dalla parrocchia di Carpenedo e alla Biennale d’arte sacra promossa dalla stessa comunità cristiana. La Biennale d’arte sacra è stata un’importante iniziativa durata un quarto di secolo, che aveva come finalità quella di accostare gli artisti del Triveneto alle tematiche religiose per aiutare i pittori a dare ai soggetti religiosi espressioni che si rifacciano alla sensibilità e allo stile del nostro tempo.
La pittrice, che ci ha fatto questa generosa e preziosa donazione, già nel passato aveva donato alla villa Flangini di Asolo una serie di quadri che illustravano il “Cantico delle creature”; opere che sono custodite nella sala dei congressi della residenza.
Con i quadri appena regalatici possiamo realizzare a fine estate una mostra nella galleria San Valentino al Don Vecchi di Marghera, per poi tentare di trovare uno spazio per farne una galleria permanente presso uno dei nostri centri.
Mi pareva doveroso informare la cittadinanza di questo dono così significativo, dono che arricchisce ulteriormente la più grande pinacoteca d’arte moderna esistente nella nostra città che ha sede presso i nostri Centri don Vecchi e nel contempo dare pubblica notizia di questa offerta e manifestare la riconoscenza della Fondazione Carpinetum e dell’intera città alla nostra artista veneziana.