Ristorazione solidale

Ho confidato più volte agli amici il mio sogno di riuscire a far sì che anche la povera gente, vecchi pensionati e operai dal reddito basso possano avere qualche momento di evasione serena. A Mestre vi sono quattro mense per i senzatetto, per i barboni e per i nullatenenti ma non c’è purtroppo un ristorante che possa offrire, al costo di un paio di euro, la cena o il pranzo a disoccupati, a operai o impiegati in trasferta, alla moltitudine di anziani con la pensione sociale o con quella di sette-ottocento euro e non c’è nemmeno un ristorante presso cui un operaio, con una retribuzione di milleduecento euro, possa dire alla moglie in occasione di un anniversario o in occasione del compleanno del proprio bambino: “Questa sera vi porto fuori a cena!” spendendo meno di dieci euro.

Noi del Don Vecchi stiamo già facendo il tentativo di offrire, non solo il pane per sopravvivere, ma anche qualche momento di evasione da quella monotonia amara che non consente mai di andare oltre lo stretto necessario e fortunatamente a qualcosa siamo arrivati riuscendo ad offrire un appartamentino con i fiocchi anche a meno di duecentocinquanta euro al mese, gite in pullman Gran Turismo con merenda casereccia a dieci euro tutto compreso, pranzi al Seniores Restaurant a cinque euro e pizza con tre euro!

Questo ci incoraggia nel fare un ulteriore passo avanti verso l’obiettivo di una cena in un locale signorile, serviti al tavolo ad un costo che non superi i due-tre euro. Disponiamo già sia di un locale che di un centro cottura estremamente organizzato, i volontari non ci mancano e quindi ora non ci resta che sperare che il catering “Serenissima Ristorazione” ci venga incontro sull’esempio di ciò che è già stato fatto a Milano. Stiamo tentando di contattare i “proprietari” di questa impresa che cucina centomila pasti al giorno perché, da ottime persone quali sono, concorrano a realizzare questo miracolo anche a Mestre.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.