Ho buttato giù questa pagina il giorno dopo che è terminato il sinodo sulla famiglia lo stesso giorno in cui Papa Paolo VI è diventato Beato.
Ho letto qualche anno fa un bellissimo volume di Agasso su Papa Paolo VI dal titolo: “Le chiavi pesanti”.
Mi sono commosso ed ho letteralmente pianto apprendendo il dramma e la croce amara di questo grande Papa che ha chiuso il Concilio. La gente è manifestamente con Papa Francesco, perché tutto sommato la gente ha fiuto, possiede un sesto senso nel riconoscere i preti che vivono secondo il Vangelo, ho però la sensazione che i parrucconi, gli specialisti, quelli che hanno qualcosa da insegnare anche al buon Dio e complicano così tanto la fede da renderla assolutamente indigesta alle persone normali, non perdoneranno al nuovo Papa di aver fatto smontare i baldacchini, di essersi messo in coda al self service e di aver portato personalmente la propria borsa da viaggio. La cosa non mi dovrebbe essere assolutamente nuova perché già duemila anni fa il Sinedrio fu quello che armeggiò maggiormente per far condannare Gesù. Papa Francesco non avrà vita facile e non so cosa riuscirà a fare, ma comunque ha già fatto molto aiutandomi a sognare e sperare in una Chiesa bella e povera per la povera gente!