Caffè da dodici euro

Ogni tanto, pur non domandandomelo direttamente, avverto che qualcuno, leggendo i miei scritti, si chiede se sono di destra o di sinistra. A questa domanda purtroppo non riesco a rispondere nemmeno io. Bisogna quindi che faccia io la domanda a chi interessano i miei orientamenti politici: “Che cosa significa destra e sinistra?”.

Quando io ero bambino e le cose in politica erano molto più semplici di oggi, si diceva che i liberali erano di destra, quindi a favore dei ricchi, e i comunisti di sinistra, a favore dei poveri. Rimaneva in mezzo la Democrazia Cristiana che i primi dicevano che fosse di sinistra, mentre i secondi dicevano essere di destra. Io non sono mai riuscito a risolvere questo problema, tanto che ero arrivato a votare per la sinistra della Democrazia Cristiana perché, a quel tempo, c’erano le preferenze.

Adesso la confusione è somma; per ora scelgo di impegnarmi con tutti i mezzi che ho a disposizione per i più poveri, per gli ultimi. Vorrei tanto che qualcuno mi dicesse come si fa, “a livello politico”, ad aiutare chi ha più bisogno. Se fosse vero quello che si diceva un tempo, dovrei votare per D’Alema che, fin dalla prima infanzia, è comunista, ma mi dicono che lui, come i più sinistri della sinistra, prendono tranquillamente da sempre circa 20.000 euro al mese, quindi 660 euro al giorno, mentre al “don Vecchi” più di una trentina di anziani ha una pensione di 512 euro al mese e quindi 17 euro al giorno.

Qualche tempo fa ho incontrato “un giovane” che ho sposato tanti anni fa e che fa il cameriere al Quadri a Venezia. Gli chiesi, per curiosità, quanto costa un caffè al Quadri e lui mi ha risposto che, seduti al tavolo, mentre suona la musica, un caffè costa 12 euro – quasi il reddito giornaliero di uno dei miei anziani. Il mio amico ha poi soggiunto che “lavorano sempre bene”, ossia il locale, e il relativo plateatico, sono sempre affollati.

Io quindi vorrei votare per chi non costringe gli anziani a sopravvivere con un caffè e mezzo al giorno, ma non conosco sigle di partito che mi garantisca questo.

Alla luce di questi dati, se qualcuno ne conosce uno che aiuta davvero i più poveri, me lo dica, che mi iscriverò subito a quel partito. Per ora rimango un libero battitore solitario.

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