Da ”SAN NICOLÒ E SAN MARCO” – 18 febbraio 2018
settimanale della comunità cristiana di Mira
Il periodico, essenziale come spazio, esce molto elegante ed ordinatissimo come sempre, con una bellissima preghiera nella facciata, intonata al cammino quaresimale. La seconda facciata è dedicata alla parola di Papa Francesco. La terza contiene la rubrica del parroco, don Gino Cicutto, con due riflessioni:
La prima è un “ritratto” toccante intitolato “in cammino verso casa” di Papa Benedetto.
La seconda è una saggia e profonda riflessione sul problema delle “culle vuote” che non si rimedia, come pensano i nostri aspiranti parlamentari, con una “mancetta” a chi fa figli, ma mediante una “rivoluzione culturale” sulla concezione della vita che non deve uscire da un egoismo sempre più accentuato ma aprirsi più fiduciosamente alla vita.
L’ultima pagina è dedicata agli eventi parrocchiali dei quali segnalo un pranzo ed una cena con finalità pastorali. Ritengo che questo schema di impaginazione del foglio parrocchiale potrebbe essere facilmente adottato anche dai parroci carenti di fantasia.
don Armando
Appunti… di don Gino Cicutto
IN CAMMINO VERSO CASA
Cinque anni fa Papa Benedetto XVI ha dato le dimissioni e si è ritirato all’interno del Vaticano, a vivere nella preghiera nel monastero “Mater Ecclesiae”. Molte persone lo ricordano con affetto e hanno inviato delle lettere al “Corriere della sera” per conoscere il suo stato di salute. Lui in persona ha risposto al direttore del giornale con questa sua lettera: “Caro dott. Franco, mi ha commosso che tanti lettori del suo giornale desiderino sapere come trascorro quest’ultimo periodo della mia vita. Posso solo dire a riguardo che, nel lento scemare delle forze fisiche, interiormente sono in pellegrinaggio verso Casa. E’ una grande grazia per me essere circondato, in quest’ultimo pezzo di strada a volte un po’ faticoso, da un amore e una bontà che non avrei potuto immaginare. In questo senso, considero anche la domanda dei suoi lettori come accompagnamento per un tratto. Per questo non posso far altro che ringraziare, nell’assicurare da parte mia a voi tutti la mia preghiera. Cordiali saluti.
Benedetto XVI.
Mi sembra che qualsiasi commento finisca per sciupare la delicatezza di questa breve lettera. D’altra parte siamo stati abituati per tanti anni alla delicatezza e semplicità di questo grande Papa. Mi commuove che questo grande teologo che ha donato molto alla Chiesa, da teologo e da Papa, possa esprimere, con questa delicatezza e semplicità, il percorso che sta facendo, nel silenzio e nella preghiera, come un “pellegrinaggio verso Casa”.
A 91 anni Papa Benedetto conserva tutta la sua lucidità, e soprattutto, tutta la sua fede profonda, tanto da racchiudere il senso di tutta una vita, dedicata alla Chiesa, allo studio della teologia, dentro una espressione così semplice, ma vera e profonda: la vita è un “pellegrinaggio verso Casa”. Potessimo vivere così la nostra vita, con i piedi ben piantati su questa terra, ma con lo sguardo rivolto verso la Casa che ci attende, come il rifugio di montagna, che visto da lontano, sostiene anche la fatica della salita.
CULLE VUOTE
Il fenomeno del calo delle nascite coinvolge, in questa campagna elettorale, tutti i partiti. Si promettono bonus bebé, asili nido gratuiti, pannolini scontati… Viene da chiedersi se si tratti solo di un problema economico, legato a difficoltà economiche o piuttosto non coinvolga, in maniera seria e preoccupante, uno stile di vita che cerca una felicità che è legata prevalentemente alla ricerca di un benessere e di un’autorealizzazione che vede in un figlio una limitazione delle propri libertà, l’assunzione di una responsabilità che sembra restringere il campo delle proprie soddisfazioni e delle opportunità personali. Letto in questa maniera il fenomeno delle culle vuote sembrerebbe sottolineare il trionfo dell’individualismo.
Avere figli non è come comprare casa o cambiare l’automobile. E’ una scelta d’amore, e l’amore richiedere il dono di sé, il sacrificio, la dedizione completa. E’ investire tutto se stessi, la propria vita, il denaro, il domani, in un’avventura straordinaria. Molti oggi si domandano se ne vale la pene, e qualcuno risponde di no. Questo è il problema vero, il più preoccupante.
GRUPPO FAMIGLIE
Questa Domenica 18 febbraio si svolge il consueto incontro delle famiglie. L’appuntamento è per la Messa delle ore 11.00 a s. Nicolò. Seguirà il pranzo della domenica e un’attività proposta alle famiglie e un’animazione preparata per i figli.
CENA CRESIMANDI
Prosegue la bella iniziativa di invitare a cena un gruppo di ragazzi che si preparano alla cresima, con i loro genitori. Sabato prossimo 24 febbraio sono invitati i ragazzi del gruppo che ha come catechisti: Victoria e Serena. La cena si svolge in patronato a. Nicolò dopo aver partecipato all’Eucaristia prefestiva delle ore 18.30.