Autocertificazione

Abbiamo costatato che il tentativo di garantire una possibilità di aiuto a
chi è povero, mediante dichiarazioni, tessere o altri documenti per così
dire ufficiali non solo è macchinoso, ma che proprio i “furbi” riescono a
farla franca lo stesso. Perciò, quando queste certificazioni non siano
esigite dalle leggi o dai regolamenti, preferiamo scrivere a caratteri
cubitali un cartello: “Questi generi alimentari sono destinati ai poveri,
chi non lo fosse, sappia che ruba il pane a chi ha fame!”. Sembra che
questo avvertimento sia alla fine molto più efficace.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.