Da “INFORMAZIONI DELLA COMUNITA’” – 24 settembre 2017
Settimanale della parrocchia San Pietro Apostolo di Favaro Veneto
Il bollettino si compone di un solo foglio A4 – fronte e retro – e si presenta bene come grafica. Mi par di dover segnalare l’articolo di fondo del parroco, don Andrea Volpato, in cui si avverte il travaglio e la preoccupazione nell’affrontare il problema dell’assorbimento della comunità di Sant’Andrea e della nuova unità pastorale che si allarga alle parrocchie di S. Leopoldo e di Dese.
Il parroco poi si rivolge sia ai praticanti che ai non praticanti intendendo che il foglio non si limiti agli avvisi, ma si apra pure al dialogo con tutte le componenti della comunità.
Riporto pure “La preghiera del giornalista” perché credo che tutti coloro che si impegnano nel difficile lavoro di comporre un giornale, seppur modesto, hanno particolarmente bisogno dell’aiuto di Dio.
Camminiamo assieme
Ci siamo.
Un altro passetto verso la collaborazione pastorale potrebbe essere il foglietto parrocchiale di S. Andrea e San Pietro assieme. E perciò si chiamerebbe “CAMMINIAMO ASSIEME”. Intanto potremmo cominciare così e in futuro … vedremo come andranno le cose anche con le altre parrocchie della collaborazione pastorale. Naturalmente questo foglietto, questa intestazione, questo titolo sono una bozza iniziale. Fin da subito lanciamo l’invito a tutti a dare suggerimenti a proporre modifiche e a proporre altri modelli … Immagino che strada facendo troveremo ciò che cerchiamo. Ma il concetto è comunque lo stesso. Il foglietto parrocchiale è una tradizione, uno strumento di comunicazione come tanti altri (mass media e oggi anche social network). E’ una opportunità di dialogo, riflessione, informazione … Serve a tutti: ai parrocchiani, a chi non frequenta per niente o poco, agli altri, ai parroci e agli altri preti … ai catechisti, all’Azione Cattolica, a quelli della San Vincenzo e delle pulizie della chiesa … a tutti insomma. Serve per far riflettere, per informare, per sollecitare, per critiche costruttive … Tutti possono partecipare e chiedere spazio. Naturalmente spetta poi a chi è in primis responsabile della vita parrocchiale consentire o negare questo spazio se è il caso. Devo dire che finora mi pare non mi sia mai capitato di “censurare” qualcuno: anche perché non sono poi così tanti gli interventi. In linea di massima il foglietto riporta in prima pagina una riflessione, un articolo di fondo. Speriamo di riuscire ad alternarci fra parroci in questo. Nella seconda pagina ci sono soprattutto informazioni, orari, proposte … C’è spazio anche per qualche preghiera, per qualche invito speciale. E naturalmente saranno riportati a fondo pagina tutti i dati necessari delle nostre parrocchie: telefono, e-mail, portale internet (se c’è), indirizzo, orari delle Messe … Ogni foglietto naturalmente è datato e contrassegnato da un numero progressivo di pubblicazione. Il nuovo foglietto sarebbe il numero 1 dell’anno primo. Il foglietto parrocchiale consente anche ai parroci di adempiere a quello che sarebbe ancora un loro dovere e cioè quello di redigere una cronistoria della vita parrocchiale. Che dire … un po’ dispiace di lasciare i nostri foglietti. Ma in fondo non lasciamo proprio niente e viviamo in modo diverso e più allargato questo strumento prezioso e importante. Il Signore ci aiuti a trovare la strada più giusta per tutti.Don Andrea
E siccome un po’ tutti potremmo essere giornalisti di questo foglietto, ecco una bella preghiera che può anche essere una guida per uno stile adeguato.
Don Andrea Volpato
Preghiera del Giornalista
Signore, Tu mi hai chiamato a servire
il prossimo attraverso
i mezzi dell’informazione.
Donami di farlo sempre
nell’obbedienza alla verità,
con il coraggio di pagare
di persona affinché essa
non sia mai tradita.
Aiutami anche a coniugare
la verità con la carità, per non ferire mai la
dignità di nessuno e promuovere in tutto,
per quanto a me possibile,
la giustizia e la pace.
Che io non faccia preferenze
di persone, e sappia proporre
le mie idee con umiltà,
onestà e libertà di cuore.
Donami di essere anche così
un testimone dell’amore, che viene da Te,
verità che libera e salva.
Tu, che con Dio Padre
vivi e regni nei secoli dei secoli.
Amen!(Bruno Forte)