Cosa posso dire per convincere dell’importanza del volontariato?

Ho sempre pensato che talvolta non è il valore reale che costruisce una personalità che s’impone sull’opinione pubblica, ma spesso i mass-media, che hanno sempre un irrefrenabile bisogno di notizie, di novità e di iniziative e perciò finiscono per costruire in modo del tutto fittizio queste personalità pubbliche.

Temo che, seppur mi trovi provinciale o meglio ancora casalingo e per certi versi di un rango modesto, sia capitato anche a me questo ruolo particolare.

La disponibilità ad aiutare la gente della carta stampata o del piccolo schermo, la coscienza di dover dare il mio contributo, seppur umile e modesto alla maturazione dell’opinione pubblica e soprattutto il bisogno che i mass-media rilancino certi miei progetti che facilmente si riducono allo stallo, han fatto sì che tanti concittadini mi conoscano di più di altri preti, seppur più validi e meritevoli di me. Ora poi mi capita di avvertire tutta la difficoltà di rimanere su questo angusto e pericoloso capitello! Qualche settimana fa una cara e buona signora, che non conosco per nulla, e che si occupa di volontariato ospedaliero, mi ha chiesto, come io potessi essere la personalità di grande richiamo, di partecipare ad una tavola rotonda che sta organizzando nel suo paese.

Ho tentato con tutte le mie forze di dirle il mio disagio, la mia difficoltà di intervenire a quei livelli e su quegli argomenti, non c’è stato nulla da fare!

Sognava di abbinarmi a Cacciari, poi per fortuna dovette ripiegare su Bettin, persona buona che mi è più vicina.

L’argomento: “Il volontariato; dovere civico e religioso di impegnarsi a favore del prossimo”.

Ormai è parecchio che mi lambicco il cervello sul cosa dire. Un’idea in verità ce l’ho, ma è un’idea per un telegramma non per un intervento.

L’opinione pubblica dei cristiani oggi praticamente pensa che l’impegno per il prossimo sia un optional della religione, ma non una componente essenziale della vita cristiana, che ne è parte integrante e necessaria.

“Ama il prossimo tuo come te stesso” per molti fa parte di un repertorio ideale scontato, ma non è per nulla un impegno che vale sempre, per tutti. Qualsiasi ruolo uno svolga nella società in cui vive!

Che il Signore me la mandi buona, in maniera che possa mettere in crisi almeno qualcuno!

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